Chiara Granata

Arpa, Storia della Musica

Chiara Granata

Specializzata nell’esecuzione della musica antica su arpe storiche, suona in particolare copie di strumenti cinque e seicenteschi, ed arpe originali del periodo classico e romantico.

Ha inciso per Eloquentia, Hyperion, Stradivarius, Dynamic, Glossa, Alpha, Sony, Deutsche Harmonia Mundi, ResonusClassic, Tactus, Eloquentia, K617, Fondazione Giorgio Cini.

Tra le registrazioni: Haydn & the harp, Glossa 2019; Harpa Romana, Arcana 2024;

Ha realizzato collaborazioni con diversi gruppi di musica barocca e classica. Tra questi ricorda con particolare piacere: la I Turchini, Napoli (dir. A. Florio), La Venexiana, Milano (dir. C. Cavina), Akademie fur Alte Musik, Berlino (dir. R. Jacobs), Concentus Musicus, Vienna, (dir. S. Gottfried) La Lira di Orfeo, Lodi (dir. R. Pe), Gusto Barocco, Stoccarda (dir. J. Halubek). Tra i progetti più recenti il programma cameristico “Maurice Ravel: Inspiration &Métamorphoses” con il Maestro Jordi Savall (2024). Si è laureata con lode in filosofia all’Università Statale di Milano, con una tesi di estetica musicale seicentesca, insignita del premio universitario “Dal Pra 1997-98” ed ha proseguito la propria ricerca nell’ambito dell’estetica musicale. Tra le pubblicazioni: lo studio organologico sull’arpa seicentesca «Un’arpa grande tutta intagliata e dorata. New documents on the Barberini harp», Recercare, XXVII 1-2, 2015, con il quale ha dato un volto al costruttore della famosa arpa Barberini.