IL METODO
de Il Classico, frutto di anni di ricerca ed esperienze condotte in diversi Paesi europei, é fondato su una concezione percettiva-uditiva. Oltre a fornire una formazione musicale specifica e specialistica favorisce l’educazione generale del senso artistico e del talento.
MUSICA E LINGUAGGIO
La musica ha molti aspetti in comune con il linguaggio e i suoi modi di apprendimento: così come tutti studiamo la grammatica solo dopo aver imparato a parlare la nostra lingua, allo stesso modo i bambini suonano e si esprimono prima di conoscere gli aspetti teorici della musica…
LA MEMORIA
L’educazione dell’orecchio resta centrale anche nello studio dello strumento; è anche il migliore presupposto per suonare a memoria e improvvisare.
IL PERCORSO MUSICALE
Solo quando l’orecchio è formato si passa alla necessaria teorizzazione delle competenze acquisite, secondo i diversi piani di studio: da Educazione Audiopercettiva a Teoria e Solfeggio e ad Armonia, Canto e Strumento.
Nei corsi di Educazione Audiopercettiva si affrontano sistematicamente le varie tappe della crescita: l’orecchio ritmico, melodico, timbrico e armonico.
STUDIARE IN ENSEMBLE
Tramite la Musica d’Insieme e il Canto Corale, materie obbligatorie e fondamentali di insegnamento collettivo, i bambini hanno occasione di esercitare e sviluppare la capacità di ascoltare gli altri e se stessi con la massima concentrazione: sono esperienze significative dove si sviluppano doti di ascolto e di precisione. Qui si incontrano gli allievi di tutti i corsi della Scuola per esercitarsi a preparare un programma accurato in ogni dettaglio e a presentarlo in concerto.
SAPER STARE SU UN PALCO
L’esperienza di mettersi spesso alla prova fin da bambini su un palcoscenico davanti a un pubblico attento migliora la capacità di concentrazione e permette di acquisire sicurezza, autostima e il desiderio di valorizzare le proprie capacità.
